Quanto sono importanti i social network nella campagna elettorale?
Se dovessimo guardare alle ultime elezioni che si sono tenute in Italia, (non solo quelle politiche) e anche all’estero, ci accorgeremo ben presto che i social sono diventati centrali nella battaglia del consenso.
Sia chiaro. Questo non significa che ogni like diventa un voto. I fattori che influenzano la scelta finale dell’elettore sono molteplici. Di certo, la “vita che viviamo sui social” fa parte delle strategie di costruzione del consenso. Ne ho parlato in questo articolo su Fantapolitico.it “Costruire il consenso è manipolazione della realtà?“.
Molti politici o candidati improvvisano, in alcuni casi i risultati sono buoni, ma nella stragrande maggioranza non vi è una strategia con degli obiettivi precisi che mirino alla creazione di consenso.
Di certo non credo che bisogna stare sui social solo con l’obiettivo di ottenere voti, ma in campagna elettorale diventa una esigenza.
Come si fa allora ad usare bene i social in campagna elettorale?
La risposta è semplice. È meglio affidarsi ad un esperto e non lasciare che ad occuparsi della tua immagine pubblica siano cugini, parenti o amici semplicemente appassionati.
Le campagne elettorali online, ed in particolare sui social network, richiedono un alto grado di preparazione che metta insieme obiettivi, caratteristiche del candidato e mezzi di comunicazione, per avere una strategia comunicativa efficace.
Per le elezioni politiche del 4 marzo 2018 ho tenuto una rubrica di monitoraggio delle attività social dei leader e dei partiti politici in corsa. Come dimostravano ampiamente i dati, i partiti che hanno vinto le elezioni sono stati quelli “più attivi” sui social network.
Una campagna elettorale vincente deve avere delle specifiche caratteristiche. Clicca qui se vuoi saperne di più su come realizzare una campagna elettorale originale e vincente.
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